CARTOON PASSION
Virus che contagia grandi e piccoli

All' interno del grande contenitore televisivo, per anni si sono fatti largo, senza mai perdere il loro fascino, i cartoni animati, ideati per i piccoli e amati dal pubblico dei grandi. Il dominio artistico in questo campo è sempre stato conteso tra giapponesi e americani, i primi immensamente poetici e pieni di azione, i secondi pieni di satira e maledettamenti veri. Negli anni ' 70 nascono, quelli che vengo spesso definiti, cartoni violenti come" L' uomo tigre", "Devil man", "Ufo Robot" , "Capitan Harlock", trasmessi in Italia a cavallo tra la fine degli anni'70 e inizio '80. Tutti made in japan e tratti dai manga, ovvero i fumetti giapponesi che si leggono da destra verso sinistra e che possono essere considerati al pari di romanzi. Vengono definiti violenti, per le immagini ma le storie sono fitte di valori e i personaggi lottano per sconfiggere il male. I disegni sono opere d' arte e i protagonisti delineati perfettamente in ogni loro piccola sfumatura. Le colonne sonore vengono tradotte da grandi nomi della musica Italiana come il maestro Vince Tempera e tutti i bambini le ascoltavano nei loro piccoli mangia dischi colorati. Negli anni '80 si affacciano nelle nostre case nuovi personaggi come "Carletto il principe dei mostri", "Hello Spank", "Memole dolce Memole" personaggi buffi e dolcissimi. Sono gli anni di "Anna dai capelli rossi"," Bia", "Conan", "Candy Candy" e tantissimi altri. Iniziano a comparire anche personaggi femminili estremamente maliziosi come" Miss Dronio", ogni tanto inquadrata semi svestita, "Ransie la strega" intenta a farsi il bagno oppure le bellissime sorelle di occhi di gatto. Nello stesso periodo riscuote successo anche un cartone americano, "Gem e le holograms" a cui risponderà "Kiss my Licia", sono i mitici anni di Bim Bum Bam dove i bambini ogni pomeriggio saranno in compagnia di Paolo Bonolis. La stella nascente si chiama Cristina D' Avena che dopo aver cantato, il ballo del moscerino, allo zecchino d' oro, interpreterà tutte le canzoni dei cartoni e diventerà anche Licia nella serie Tv italiana. Tutte le raccolte dei cartoni saranno ascoltate e riascoltate nei wolkman. Gli ottanta sono anni in cui vengo trasmessi, in Italia, i cartoni animati dedicati allo sport, tra i tanti "Mila e Shiro", "Holly e Benji" dove i protagonisti fanno salti incredibili e i palloni si deformano come caramelle gommose. Poi arrivano i favolosi anni '90 e ci portano i Simpson e ci chiediamo come ha fatto l' uomo a vivere, fino ad allora, senza? Gli americani trionfano e i Simposon raggiungono un posto d' onore nel cuore di tutti, proprio perchè ci rapresentano alla perfezione, quasi che ci fanno pensare: Siamo noi. Ma nei novanta anche il Giappone mantiene alta la sua tradizione con cartoni pieni di poesia e amore come "Piccoli problemi di cuore", "E' quasi magia Johnny", "Sailor moon" e il mitico "Curiosando nei cortili del cuore". Tra il 1999 e 2000 arriva Futurama, stesso padre dei Simpson e pungente ironia, ambientato nel secolo 3000 quando tutte le nostre profezie fantascientifiche si sono avverate e gli umani hanno sempre gli stessi vizi e debolezze. Da ora in poi le meravigliose sigle dei cartoni vengono trasformate in ossessionanti trilli di telefonino e presto inizieremo ad odiarle. Si fanno largo nuovi cartoni animati che non possono essere considerati "per i più piccoli" sono" I Griffin", "South park" a metà tra il geniale, demenziale e il surreale. Per i più piccini ci sono le avventure di "Dragon ball" fino ai recentessimi "Gormiti", questi ultimi troppo recenti per poter essere apprezzati da chi è stato bambino nei lontani anni ottanta.

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